Vorrei che si potesse andare in giro in bici liberi da preoccupazioni. Non solo riguardo la sicurezza ma anche riguardo il furto.
Nel dicembre 2016 con alcuni amici abbiamo prototipato un device in ambito IOT per il tracking e recupero delle bici rubate.




Milano Digital Week | 15-18 marzo 2018
Per Milano Digital Week 2018 ci siamo impegnati nel settore della marcatura e registrazione digitale delle bici. Un deterrente contro il furto e soprattutto contro la ricettazione.
Certo, si può eliminare, ma tutti quelli che da domani compreranno una bici usata, vedendo il codice o quello che ne rimane sapranno che non è semplicemente usata.
L’iniziativa on-site è stata accompagnata da una puntuale comunicazione on-line. Questo il video teaser del pistolero a Milano.
Il meteo nei giorni 15-18 marzo 2018 è stato veramente poco clemente. Il test quindi ancora più severo ed utile per verificare il processo.
La registrazione è stata gratuita per tutti. Nonostante parecchie persone abbiano dimostrato una disponibilità alla spesa.
Questi i numeri del week end 15-18 marzo: nel giorno di sole (venerdi’) sono state marcate 143 bici. Nei 4 giorni sono state marcate complessivamente 232 bici.
Il bilancio, in termini di partecipazione, è stato positivo. Anche per la simpatia e qualità delle esperienze che ci sono state raccontate dai visitatori.
Per l’interesse mostrato da operatori e per i contatti ricevuti.
Il freddo pungente e la pioggia spesso scrosciante hanno messo alla prova il team di ragazzi che ha lavorato al gazebo di Corso Venezia. Tutti quanti si sentivano investiti di una missione importante: Roberta, Lorenzo, Eugenio, Camilla, Natan, hanno lavorato con passione ed entusiasmo. Capaci di trasmettere fiducia ai visitatori spesso demoralizzati per i numerosi furti di bici di cui ci hanno parlato.
Certo che una pistola, una sola marcatrice a Milano non basta. E’ bello il consiglio di organizzarsi con 9 pistole, una per ciascun Municipio. E perfezionare il sistema di marcatura e di registrazione.
Ad esempio il registro deve consentire l’inserimento di codifiche diverse. Fatte non con la micro-percussione che non va bene sui telai di carbonio e non è certamente l’optimum per chi della bici fa un oggetto di culto.
Se una bici esce dalla fabbrica con un codice univoco, lo stesso negoziante dovrebbe essere in grado di associarlo all’acquirente all’atto della vendita. E inserire il dato nel registro. E poi ci sono degli esempi eccellenti in giro per il mondo, ed altri assolutamente negativi che non vale la pena di percorrere.
Next step
Vorremmo che il lavoro di Bike.it fosse quello di ‘piattaforma di servizi per il ciclista’. Il Registro può essere uno di essi. Ma soprattutto cerchiamo di fare innovazione nel mondo delle due ruote, sensibilizzare circa la mobilità sostenibile e fornire servizi utili al ciclista. Metteremo a disposizione competenze ed esperienza nel contrasto al furto di biciclette e collaboreremo con i cittadini che pedalano tutti i giorni, con gli Assessorati di competenza, i 9 Municipi, con la Polizia Locale, con le Forze dell’Ordine, con la Squadra Contrasto Bici Rubate, con le associazioni di ciclisti e con i produttori di bici e accessori.



